Archeoschool for the future: anche le pietre parlano (4a ed.)


Il corso intende offrire un approccio dinamico a quattro lingue europee (italiano, greco moderno, spagnolo e catalano) per: creare una sensibilità nei confronti del patrimonio linguistico e materiale del passato; rendere consapevoli i giovani dell’importanza delle tracce del passato giunte fino a noi; promuovere la salvaguardia e la valorizzazione dei reperti archeologici ma anche dello strumento linguistico; insegnare ad usare in maniera attiva la propria lingua nel rispetto della tradizione storico-linguistica; valorizzare la conoscenza di elementi di base delle lingue dei paesi coinvolti nel progetto “Archaeoschool for the future” al fine di riflettere sul valore comunicativo, umano, storico, ideologico e politico delle lingue; rispettare il multilinguismo europeo e ragionare sulle lingue che, nel presente e nel passato, hanno (o hanno avuto) un ruolo di lingue veicolari. Oggi usiamo l’inglese standard per capirci, ma nel passato il greco e il latino hanno avuto un grande ruolo politico, culturale e ideologico per la comunicazione interpersonale). Per rendere più omogeneo il progetto abbiamo scelto di focalizzare l’attenzione su alcuni teatri antichi esistenti, specifiche lezioni di avviamento linguistico per un approccio alle quattro lingue parlate nei paesi: italiano, spagnolo, catalano e greco in luoghi archeologici deputati alla trasmissione orale. Il dialogo tra le lingue intende creare l’esigenza della tutela del passato e del presente e trasmettere la percezione della continuità per consentire una più serena convivenza con noi stessi e con quanto ci è pervenuto dal passato. Il dialogo sarà, nelle slides, in inglese. L’inglese è ormai, infatti, la lingua franca comune del terzo millennio, ma i nostri alunni, nati intorno al 2000, hanno bisogno di essere avviati al rispetto e alla valorizzazione del multilinguismo. Il corso si svolge, quindi, nelle quattro lingue parlate e fornisce informazioni di base relative ad alcuni teatri antichi, per sviluppare una diversa sensibilità nei confronti dell'ambiente naturale, storico-linguistico e storico-culturale. Noi cerchiamo di ragionare, insieme agli studenti, sulla “catena storico-linguistica e archeologica”, per garantire la continuità con il passato, il rispetto per il presente e la creazione di una nuova consapevolezza. Nostro dovere è garantire un futuro al patrimonio storico-archeologico e alle lingue del Mediterraneo. Il MOOC “Anche le pietre parlano” nasce inizialmente per rispondere alle specifiche esigenze di didattica delle lingue antiche e moderne che coinvolgono i partecipanti di progetto finanziato dall’UE nell’ambito del programma Erasmus+, ma è stato pensato e strutturato per rispondere all’esigenze di un pubblico più ampio. È incentrato su due aspetti di base: (1) Lingue veicolari del passato; (2) Plurilinguismo.

Frequenza e Attestati

Frequenza
GRATUITO!
Attestato di Partecipazione
GRATUITO!

Categoria

Scienze Umane

Ore di Formazione

7

Livello

Base

Modalità Corso

Autoapprendimento

Lingua

Italiano

Durata

2 Settimane

Tipologia

Online

Stato del Corso

Archiviato

Avvio Iscrizioni

1 Mar 2020

Apertura Corso

16 Mar 2020

Chiusura Corso

30 Giu 2020
Competenze di base su multilinguismo e lingue veicolari. Competenze linguistiche di base in 4 lingue europee moderne (italiano, catalano, spagnolo e neogreco) e cenni sul greco e sul latino come lingue veicolari del Mediterraneo antico. Consapevolezza del rapporto fra lingue e tradizione storico-culturale e delle interazioni fra patrimonio materiale (archeologico) e dimensione linguistica.
La motivazione personale è l'unico requisito richiesto.

  • Multilingualism: “Multilinguismo e insegnamento delle lingue in Europa”, in Annali della Pubblica Istruzione, 4/5, Le Monnier, Firenze 2008 (available on line); 
  • Teaching of languages: “La didattica delle lingue nel terzo millennio. Le sfide dell’internazionalizzazione”, by Carmel Mary Coonan, Ada Bier, Elena Ballarin, Studi e ricerche 13, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari, 2018 (available on line); “Teaching modern languages on ancient roots. Anche le pietre parlano”, a cura di Caterina Carpinato, con la collaborazione di T. Bovo, E. Galani, E. Liosatou, A. Carbò Molven, E. Mescalchin, K. Tsoumaka, Studi e ricerche 15, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari 2018. 
  • Modern Greek: Mariangela Cerigliano Tsoroula, Ευχαριστώ Ελλάδα, vol. 1, Milano, Hoepli, 2017; Cristiano Luciani, Cristiana Petriacci, Corso di greco moderno, Roma, Universitalia 2018.

Il corso è articolato in 2 Sections che comprendono video-lezioni, forum di discussione e verifiche graduali dell’apprendimento.
L' Attestato di Partecipazione è rilasciato dopo aver visionato tutte le videolezioni e risposto correttamente ad almeno 7 domande su 10 di ciascun test (il test prevede due tentativi di risposta).