Il corso nasce all'interno del progetto "NO DOPING 4 MASTER", realizzato dall'Università LUMSA e finanziato dal Ministero della Salute - Sezione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive del Comitato Tecnico Sanitario.
"No Doping 4 Master" è il programma formativo e informativo per la tutela della salute negli sportivi Master (over 35) (questo percorso non rilascia nessun titolo legato al master, per ulteriori informazioni è possibile fare riferimento esclusivamente ai referenti del corso, EduOpen non gestisce in nessun caso questi aspetti).

Punto di partenza è la crescente diffusione delle pratiche dopanti tra gli atleti master, dovuta sia a un calo prestazionale per via dell'avanzamento dell'età, sia alle poche conoscenze sul fenomeno del doping e sui suoi rischi.
Il corso, che si sviluppa in 10 brevi moduli, ha l'obiettivo di formare e informare gli atleti - come anche gli allenatori e i dirigenti sportivi - sul tema del doping. Si parte dagli aspetti più generali del fenomeno, fino ad arrivare a quelli più specifici come gli aspetti medici, psicologici e legali.
Nel corso sono presentate e spiegate anche le diverse sostanze dopanti: da quelle più comuni a quelle meno ovvie, fornendo degli strumenti informativi per imparare a riconoscerle.

Il corso è organizzato dall'Università LUMSA e i contenuti sono a cura del board scientifico che segue il progetto. Il board scientifico, oltre che dal Prof. Gennaro Iasevoli, Prorettore alla Ricerca e all'Internazionalizzazione presso l'Università LUMSA, è composto dal Prof. Marco Cacioppo, Coordinatore operativo del progetto LUDO, dalla Prof.ssa Lucia Sideli, Coordinatrice scientifica del Progetto LUDO, dal Dr. Federico Egidi, medico dello sport, e dalla psicologa Lucrezia Trani.