La Matematica del Rischio


La gestione del rischio (in inglese risk management) è l’insieme delle azioni finalizzate a individuare e valutare il rischio. Ma cos’è il rischio? Numerose definizioni sono state date in letteratura. In un documento dell’associazione attuariale internazionale, il rischio è definito come “possibilità che si verifichi qualcosa che abbia effetto sugli obiettivi. Esso è misurato in termini di conseguenze e di probabilità”. Quindi, il rischio può avere sia un impatto positivo, sia un impatto negativo. “Gestire il rischio significa sia identificare le opportunità sia evitare o mitigare le perdite". Si intuisce allora la rilevanza del tema.

Gestire il rischio significa innanzitutto misurarlo. Ogni transazione finanziaria è resa possibile dalla misurazione del rischio insito nel contratto, ovvero, dal fatto che è stato attribuito un prezzo al rischio che è “dentro” il contratto finanziario. Il rischio è misurato in termini di conseguenze e quindi di probabilità. Per trattare la misurazione del rischio è necessario, pertanto, uno schema di teoria delle decisioni definito in condizioni di incertezza. Il tema è estremamente ampio e complesso, data la numerosità delle variabili che entrano in gioco; esso richiede strumenti avanzati di Matematica, in particolare del Calcolo delle Probabilità.


Frequenza e Attestati

Frequenza
GRATUITO!
Attestato di Partecipazione
GRATUITO!

Categoria

Scienze

Ore di Formazione

6

Livello

Intermedio

Modalità Corso

Autoapprendimento

Lingua

Italiano

Durata

6 Settimane

Tipologia

Online

Stato del Corso

Auto apprendimento

Avvio Iscrizioni

14 Set 2024

Apertura Corso

1 Ott 2024

Chiusura Corso

Non impostato
  • Effettuare scelte ottimali tra operazioni finanziarie basandosi sulla teoria dell’utilità attesa ed il criterio media varianza. 
  • Determinare quali portafogli sono efficienti. 
  • Comprendere la relazione tra rischio e rendimento valida per tutti i titoli, o portafogli di titoli, quotati sul mercato. 
  • Comprendere le principali metodologie per la valutazione di non arbitraggio di portafogli di titoli rischiosi. 
  • Effettuare scelte ottimali di investimento in titoli quotati sul mercato, relativamente a un orizzonte temporale di medio e lungo termine, in base al criterio media varianza. 
  • Effettuare la scelta delle metodologie più adatte per la determinazione dei parametri del modello media-varianza, calcolo degli input a partire dai dati reali.

Destinatari: studenti delle lauree magistrali, studenti di dottorato, praticanti. 

Prerequisiti: conoscenza dei concetti base: della matematica, della matematica finanziaria e della statistica.

I libri di testo e le letture consigliate sono riportati in ciascuna sezione.

Il corso ha una durata di sei settimane. Per ogni settimana è prevista un’unità didattica composta da una video lezione integrata da un approfondimento (costituito da un’esercitazione guidata oppure un’intervista). Inoltre, ciascuna unità didattica è corredata da letture di approfondimento e da un quiz, a risposta multipla o a risposta binaria, come strumento di verifica dell’apprendimento.

L'attestato di Partecipazione è rilasciato dopo che l’utente abbia visionato tutte le video lezioni e risposto correttamente ad almeno il 60% delle otto domande proposte per ciascun test (a risposta multipla o binaria).