Contrastare l’odio online. Reason - REAct in the Struggle against ONline hate speech


Questo corso, parte integrante del Progetto “REASON” - REAct in the Struggle against ONline hate speech, è promosso dal Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.


Il Progetto

Nato con lo scopo di promuovere azioni specifiche per il contrasto all’hate speech, in particolar modo tra i giovani nelle comunicazioni on line, il Progetto REASON ruota intorno a tre questioni principali: l’individuazione dei discorsi d’incitamento all’odio attraverso strumenti chiari ed efficaci, la diffusione della conoscenza e la conseguente lotta all’hate speech.

Il progetto “REASON” - REAct in the Struggle against ONline hate speech è stato promosso e finanziato dalla Commissione europea, ed ideato e coordinato da UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in partenariato con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, IRS - Istituto per la ricerca sociale SCARL e Associazione Carta di Roma. Per maggiori informazioni si rimanda al sito ufficiale: https://reasonproject.eu/

Il Corso

Il MOOC Contrastare l’odio online – REASON è stato pensato per consentire una formazione in grado di connettere la dimensione puramente teorica della lotta all’hate speech alle azioni pratiche, con lo scopo di portare all’identificazione di strategie, azioni concrete e buone pratiche capaci di contrastare le forme d’odio in ogni ambito della nostra società.

Il corso è diretto a tutta la cittadinanza e a diversi gruppi più specifici, e affronterà i diversi aspetti del discorso d’odio generale, passando per specifici esempi di discriminazione, per concludersi poi con l’offerta di diversi strumenti specifici per la lotta all’hate speech.

È composto da 5 moduli: 4 comuni a tutti i corsisti più un quinto suddiviso in opzioni alternative destinate a diversi destinatari o categorie professionali: magistratura e forze dell’ordine; giornalisti e professionisti della comunicazione; insegnanti e pubblica amministrazione; cittadini, attivisti e ong.

Questi 4 sotto - moduli specialistici consentono di declinare i temi generali all’interno dei differenti sistemi professionali che, per i temi trattati, assumono peculiarità specifiche e richiedono riflessioni e competenze pratiche differenti.

Iscrizioni

Le iscrizioni al corso sono aperte fino al 15 giugno 2023. Il corso chiuderà il 30 giugno 2023, come previsto è necessario concludere le attività entro tale data per conseguire l'attestato (i corsi archiviati non rilasciano attestati).



Frequenza e Attestati

Frequenza
GRATUITO!
Attestato di Partecipazione
GRATUITO!

Categoria

Scienze Sociali

Ore di Formazione

20

Livello

Base

Modalità Corso

Autoapprendimento

Lingua

Italiano

Durata

10 Settimane

Tipologia

Online

Stato del Corso

Archiviato

Avvio Iscrizioni

3 Ott 2022

Apertura Corso

24 Ott 2022

Chiusura Corso

30 Giu 2023

  • Comprendere e conoscere il linguaggio d’odio in tutte le sue forme e sfumature.
  • Imparare ad analizzare gli ambienti e le caratteristiche del digitale e della vita reale che favoriscono forme di discriminazione e hate speech.
  • Conoscere e far propri gli strumenti per la lotta all’hate speech.


Nessun prerequisito.

Il materiale aggiuntivo, corredato da letture consigliate, filmografia e altro, sarà disponibile all’interno dei singoli moduli.

È composto da 5 moduli: 4 comuni a tutti i corsisti più un 5 suddiviso in 4 sotto moduli specialisti indirizzari alle diverse categorie professionali e non: 1- magistratura e forze dell'ordine; 2- giornalisti e professionisti della comunicazione; 3- insegnanti e pubblica amministrazione; 4 - cittadini, attivisti e ong.Ogni modulo propone video lezioni, materiali letterari, video e digitali utili per approfondire ulteriormente quanto trattato. A seguito di ogni modulo ci saranno alcune domande per verificare gli apprendimenti.

L' Attestato di Partecipazione è rilasciato dopo aver superato i test conclusivi di ogni modulo con un punteggio pari a 6 su 10 (il test prevede tre tentativi di risposta).