La filologia si fa digitale (2a ed.)


Il corso condurrà gli utenti in un viaggio conoscitivo dei percorsi di interpretazione e studio del testo attraverso i più aggiornati strumenti digitali. Saranno mostrati metodi quantitativi di analisi testuale e trattate metodologie innovative di edizione del testo. Verranno evidenziati e analizzati criticamente i risultati dell’applicazione del paradigma digitale a una scienza apparentemente tradizionale come la filologia.


Frequenza e Attestati

Frequenza
GRATUITO!
Attestato di Partecipazione
GRATUITO!

Categoria

Scienze Umane

Ore di Formazione

13

Livello

Base

Modalità Corso

Tutoraggio

Lingua

Italiano

Durata

4 Settimane

Tipologia

Online

Stato del Corso

Archiviato

Avvio Iscrizioni

1 Set 2019

Apertura Corso

16 Set 2019

Inizio Tutoraggio

16 Set 2019

Fine Tutoraggio

8 Ott 2019

Tutoraggio Soft

9 Ott 2019

Chiusura Corso

31 Dic 2019
comprendere i vantaggi dell’applicazione del paradigma digitale in ambito filologico, sapendosi orientare tra gli strumenti offerti al lettore e le metodologie impiegate dal filologo digitale per l’edizione e l’interpretazione dei testi (Digital editing e Digital Text Analysis). acquisire conoscenze di base della codifica XML-TEI attraverso lo svolgimento di esercizi pratici volti a facilitare l’accesso ai tools mostrati.
La motivazione personale è l'unico requisito richiesto.

Indicazioni bibliografiche specifiche saranno fornite nelle singole unità didattiche di cui si compone il corso. 

Qui si indicano letture preliminari e di carattere generale:

Driscoll, Matthew J. e Elena Pierazzo (a cura di) 2016. Digital Scholarly Editing: Theories and Practices. Cambridge, UK: Open Book Publishers.

Moretti, Franco 2013. Distant Reading. London-New York: Verso.

Nythan, Julianne e Andrew Flinn (a cura di) 2016. Computation and the Humanities: Towards an Oral History of Digital Humanities. Cham, Svizzera: Springer International Publishing AG.

Pierazzo, Elena 2015. Digital Scholarly Editing: Theories, Models and Methods. Farnham: Ashgate. 

Schreibman, Susan, Ray Siemens e John Unsworth (a cura di) 2016. A New Companion to Digital Humanities. Hoboken, New Jersey: Blackwell Pub.

Spence, Sarah (a cura di) 2017. The Digital Middle Ages: A Speculum Supplement [Speculum: A Journal of Medieval Studies, vol. 92, n. 4]. Chicago: University of Chicago Press.

Il corso è articolato in 4 Sections che comprendono video-lezioni, forum di discussione e verifiche graduali dell’apprendimento.
L' Attestato di Partecipazione è rilasciato dopo aver visionato tutte le videolezioni e risposto correttamente ad almeno 7 domande su 10 di ciascun test (il test prevede due tentativi di risposta).