Sistemi operativi


Il corso di Sistemi Operativi del Corso di Laurea in Ingegneria dell'Informazione dell'Università del Salento ha come fine l’introduzione all'utilizzo e all'esplorazione di un computer attraverso la linea di comando.
Persegue tale obiettivo concentrandosi su un particolare sistema operativo per computer: UNIX. Qualcuno potrebbe chiedersi: perché mai imparare a conoscere un sistema operativo a partire dalla linea di comando, invece che, come in molti corsi di sistemi operativi tradizionali, dall'illustrazione degli argomenti teorici alla base del suo funzionamento? La risposta è che un'esposizione a partire dal basso, dalle basi teoriche, si giustifica in un corso di studi ampio nel quale, su di essa, sia successivamente possibile poggiare tutti i blocchi di conoscenze richiesti per conseguire la padronanza completa, ovvero sia teorica che pratica, del sistema. Nell'attuale configurazione “tre più due” dei corsi di studio, che avrebbe l'ambizione di licenziare uno studente di un corso triennale con un corpo di conoscenze già spendibili professionalmente, il tradizionale approccio teorico (ben esemplificato da testi come [1]) rischia di lasciare il laureato triennale a mani vuote. Il ricordo della soluzione del "problema dei cinque filosofi” [2], non sostenuto dall'esercizio di applicazioni concrete, svanirà rapidamente ed egli non avrà appreso neanche le più semplici nozioni pratiche, come, per esempio, identificare i processi attivi nel sistema. In altri termini, l'approccio iniziale prevalentemente orientato alla teoria è un lusso al quale, nell'attuale sistema, è preferibile rinunciare. Ci sentiamo corroborati nella nostra convizione dal parere di uno dei padri della didattica dell'informatica, Andrew Tanenbaum, che scrive [3]: “When AT&T released Version 7, it dimly began to realize that UNIX was a valuable commercial product, so it issued Version 7 with a license that prohibited the source code from being studied in courses, in order to avoid endangering its status as a trade secret. Many universities complied by simply dropping the study of UNIX and teaching only theory. Unfortunately, teaching only theory leaves the student with a lopsided view of what an operating system is really like. The theoretical topics that are usually covered in great detail in courses and books on operating systems, such as scheduling algorithms, are in practice not really that important. Subjects that really are important, such as I/O and file systems, are generally neglected because there is little theory about them.
[1] Silberschatz “Sistemi operativi. Concetti ed esempi”. Pearson 2014
[2] Si tratta del modo in cui, un po' scherzosamente, Dijkstra, l'autore del primo studio teorico sull'argomento, presentò un problema di concorrenza nell'accesso a risorse condivise. E da allora questa buffa analogia è divenuta un passaggio obbligato nelle presentazioni teoriche dei sistemi operativi.
[3] Tanenbaum “Operating Systems Design and Implementation (3rd Edition)”. Pearson 2006

Ricorda: All’interno di un courseware non troverai prove di valutazione da sostenere; al completamento delle attività non è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione o di open badge.

Frequenza e Attestati

Frequenza
GRATUITO!

Categoria

Informatica, Gestione e Analisi dei Dati

Ore di Formazione

63

Livello

Base

Modalità Corso

Autoapprendimento

Lingua

Italiano

Durata

9 Settimane

Tipologia

Online

Stato del Corso

Archiviato

Avvio Iscrizioni

19 Feb 2019

Apertura Corso

6 Mar 2019

Chiusura Corso

Non impostato
Il courseware qui proposto rientra fra gli insegnamenti del secondo anno del Corso di Laurea In Ingegneria dell'informazione ed è erogato interamente in maniera sincrona. Le lezioni d'aula che lo costituiscono vengono erogate solo in streaming nelle seguente giornate: martedì, ore 08:45 - 10:30; mercoledì, ore 11:30 - 13:30; giovedì, ore 09:30 - 11:30. Eventuali giorni di lezione saltati per motivi personali saranno resi noti in anticipo.