Interventi Blogi di ANNAMARIA DE SANTIS
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Si è conclusa da poche ore la prima conferenza italiana sui Learning Analytics tenutasi presso l'Università della Sapienza di Roma.
L'evento, proposto dalle società scientifiche SIe-L (Società Italiana di e-Learning) e SIRD (Società Italiana di Ricerca Didattica), è nato con l'obiettivo di costituire una rete interdisciplinare di studiosi e di istituzioni interessati a sviluppare indagini ed esperienze significative in questo nuovo e promettente settore di studio.
Perché ve ne parliamo qui su EduOpen?
Perché la nostra piattaforma ha fatto da sfondo a numerose ricerche presentate nei due giorni della conferenza essendo una fra le più rilevanti esperienze italiane in cui i dati sono prodotti, analizzati e utilizzati in ambito formativo. I tassi di completamento dei corsi, le caratteristiche comportamentali, anagrafiche e motivazionali degli studenti, la costruzione di dashboard più efficaci per docenti e studenti, la progettazione didattica dei corsi e la normativa sull'utilizzo dei dati sono alcune delle questioni che il nostro team ha discusso nelle sessioni di lavoro catturando la curiosità e l'interesse dei partecipanti.
Il convegno si è chiuso con la consapevolezza che il dialogo fra cultura umanistica e scientifica, fra scienze sociali e scienze esatte resta tutto da scrivere. A noi la scelta dei linguaggi e delle metodologie più adatte per collaborare all'interno delle comunità scientifiche e nel confronto con la ricerca internazionale.
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L'evento, proposto dalle società scientifiche SIe-L (Società Italiana di e-Learning) e SIRD (Società Italiana di Ricerca Didattica), è nato con l'obiettivo di costituire una rete interdisciplinare di studiosi e di istituzioni interessati a sviluppare indagini ed esperienze significative in questo nuovo e promettente settore di studio.
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